Siamo expat che riescono a guardare la propria emigrazione con gli occhi dei lavoratori, le imprese e le istituzioni del proprio paese d’origine. Creiamo partnership tra i nodi pulsanti sui due lati delle frontiere.
L'associazione è stata fondata nel 2020, a seguito degli enormi cambiamenti causati dalla pandemia di COVID-19 in Europa e nel mondo. Già da tempo stavamo riflettendo su come noi italiani all'estero potessimo contribuire a costruire in maniera sostenibile il futuro del nostro Paese.
Ora ci stiamo provando.
Questi siamo noi
Lavoriamo in campi diversi e veniamo da background culturali differenti. Ci riconosciamo nella vision di chEuropa e lavoriamo insieme a far crescere l'Associazione.
Attilio Di Battista
Per il suo lavoro, si occupa di strategie economiche, crescita sostenibile e sviluppo di modelli che coniughino i bisogni di persone, imprese e Stati. È la "driving force" di chEuropa e quello che l'ha fatta navigare nonostante il COVID.
Studi internazionali, Organizzazioni Non Governative, Barbara rappresenta in chEuropa l'apertura al mondo e alla sua complessità. È il volto più frizzante della nostra associazione.
Costruisce partenariati per accelerare la realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Andrea ha una lunga esperienza nelle organizzazioni internazionali ed è il nostro Twitter-man. Senza di lui, il progetto chEuropa non avrebbe la chiarezza necessaria.
Nata scienziata (Fisica delle particelle) ma cresciuta nella Comunicazione scientifica. Lavora al CERN da 25 anni e non sopporta i progetti lasciati a metà e le frontiere. Nell'Associazione si occupa della Tesoreria, del Sito Web e della pagina Facebook.
Nasce ingegnere ma sogna lo spazio e il (suo) viaggio su Marte. Lavora ai Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN ma fino al 2022 era al CERN, Ginevra, a sviluppare sistemi di raffreddamento. Di chEuropa ha inventato il nome e dato forma alla vision. È legato al territorio ma solo quando si fonde con una visione internazionale.
Il più giovane e il più europeo di tutti noi. Marco è laureato in European Studies a Strasbourg e Groningen e in International Studies and Diplomatic Affairs all'Università di Bologna. I suoi interessi non si fermano alle relazioni internazionali ma abbracciano la politica attiva, la sostenibilità e anche l'arte. È lui l'autore delle nostre bellissime stories
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